Tu come le mangi le pesche? Con la buccia o prima di consumarle la elimini? Se sei tra quelli che butta la via la buccia, dovresti non farlo e ora ti spiego il perchè! La pesca è uno di quei frutti estivi molto amati, il su profumo ci ricorda l’estate ed è davvero irresistibile.
Non tutti consumano la sua buccia, come riutilizzarla per evitare sprechi alimentari? Se mangiate fanno benissimo alla salute, sono riutilizzabili anche in molti modi. In cucina possono essere utilizzate per preparare bucce caramellate:
Basta utilizzare 125 gr di zucchero di canna e mezzo chilo di buccia di pesche, succo di limone quanto basta. Unire il succo di limone e l zucchero, successivamente aggiungere le bucce e girare con delicatezza il composto. Successivamente passare il tutto in padella per 5 minuti a fiamma alta. Infine servire le bucce, che saranno un dolce sicuramente molto apprezzato.
Altra cosa che si può realizzare con le bucce di pesca è sicuramente la confettura e per farla servono 400gr di zucchero, 1 kg di bucce di pesca. Bisogna cuocere il tutto per almeno 2 ore e mezza a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi. Alla fine frullare con il mixer. Successivamente di rimette il composto per 5 minuti circa sul fuoco finchè non si ottiene la consistenza desiderata.
Le bucce di pesca possono essere riutilizzare anche per la bellezza, sono ricche di antiossidanti e son utilissime per realizzare prodotti per il viso. Per la preparazione di una maschera basta unire le bucce al gel di aloe vera. Frullando il tutto si ottiene una crema tipo porridge. Si applica il composto sul viso lasciandolo in posa per almeno 15 minuti. Infine si risciacqua e i risultati si vedono dalla prima applicazione. Le bucce di pesca possono essere utilizzate anche contro la pelle secca in modo economico e naturale.