Da uno studio pubblicato su JAMA Psychiatry è risultato che c’è una stretta correlazione tra assunzione di acido folico nota come vitamina B9. Più si assume questa sostanza, più il rischio di suicidio diminuisce.
In uno studio precedente è risultato che c’è una correlazione tra il rischio di suicidio e farmaci prescritti, sono stati considerati circa 922 farmaci in commercio. Ogni farmaco è stato esaminato in base alle associazioni con aumenti e diminuzione di tentativi di suicidio.
Anche in questo caso l’acido folico era strettamente connesso con ridotto rischio di suicidio. Questa vitamina è assunta anche durante la gravidanza, infatti è stato registrato un bassissimo tasso di suicidi proprio tra le donne incinta, anche se limitare questo dato alla sola assunzione di acido folico in una fase di vita cosi particolare di una donna, ci sembra riduttivo.