Una stufa a legna ibrida (ovvero che funziona per metà legna e per l’altra metà con pellet) potrebbe rappresentare la soluzione in alcuni casi per il riscaldamento. Se necessiti di produrre calore alternativo a quello di condizionatori elettrici e/o di termosifoni ad acqua ma il costo del pellet non ti sembra molto conveniente, potresti usufruire di questa soluzione alternativa:
Come funziona una stufa ibrida:
La stufa ibrida è composta da una camera di combustione a legna con un bruciatore a pellet. Grazie ad un sensore di fiamma, il dispositivo è così capace di rilevare il combustibile introdotto nella stufa. Sebbene esistano diversi sistemi a seconda del produttore, in sintesi possiamo dire: In modalità pellet l’accensione è automatica grazie ad un sistema che accende il pellet. L’aria arriva direttamente al bruciatore ei fumi vengono evacuati da un estrattore fumi. In modalità legna, il fuoco può essere acceso con pellet o in modo tradizionale, accendendo un fuoco a legna. L’aria viene fornita sotto e sopra la camera di combustione, garantendo una doppia combustione. L’aria viene espulsa naturalmente per mezzo di correnti d’aria. Uno dei vantaggi della stufa ibrida è che può garantire la continuità del riscaldamento quando i ceppi hanno finito di bruciare; i pellet possono quindi prendere il sopravvento. Si prega di notare che questi non sono cestini di pellet che vengono inseriti nella stufa a legna, ma piuttosto una camera di combustione incorporata nella stufa.
Perché e come utilizzare le stufe ibride:
Le stufe ibride sono pratiche per garantire la continuità del riscaldamento e risparmiare sul pellet. Così, quando siamo presenti, usa la stufa ibrida a ceppi e i pellet vengono usati in caso di assenza, o di notte. Ad esempio, la stufa ibrida può essere programmata per funzionare a pellet dalle 5 alle 7 del mattino e poi dalle 5 alle 7 di sera, in modo che faccia caldo la mattina quando ci svegliamo e il pomeriggio quando arriviamo a casa, e i ceppi possono essere usati per fare un buon fuoco di notte. E, durante il fine settimana, è possibile accenderlo a pellet e poi rifornirlo di ciocchi a proprio piacimento. Una stufa ibrida è un’interessante alternativa se la usi per metà a legna e per metà a pellet.
Prestazioni di una stufa ibrida.
Il rendimento di una stufa ibrida è di circa l’80% in modalità log e del 90% in modalità pellet; buone prestazioni per questi dispositivi, a condizione che il carburante sia di buona qualità.
Si ricorda che la legna deve avere un contenuto di umidità massimo del 20% ed essere stata essiccata per almeno 18 mesi, e che il pellet deve avere un contenuto di umidità inferiore all’8% per essere considerato di “buona qualità”.Le stufe ibride nel tuo paese o nella tua regione possono beneficiare di sovvenzioni se sono installate da professionisti e se soddisfano determinati requisiti.
Manutenzione di una stufa ibrida:
Giornalmente o dopo ogni utilizzo, il bruciatore e il vetro dovranno essere puliti, il che può essere un vincolo quando si ha poco tempo. Alcune stufe ibride avanzate hanno una griglia del bruciatore che ruota per espellere la cenere, riducendo la pulizia a una volta ogni tre giorni. Ogni anno, come per il resto delle stufe, sarà necessario effettuare un’accurata manutenzione professionale e una pulizia del condotto di scarico fumi. Prezzo. Le stufe ibride sono generalmente molto più costose di una stufa a legna, poiché ci sono meno produttori e modelli tra cui scegliere. Occorre tener presente che per scegliere questo tipo di stufa vuol dire anche garantire sufficiente spazio per immagazzinare legna e pellet, aspetto non sempre scontato nella realtà domestica.
#stufa #riscaldamento #legno #pellet
