Il fico è una pianta che ha origini molto antiche, sembra sia arrivato nelle zone mediterranee, proprio dal medio oriente. Si è comunque “stabilito” nel corso del tempo presso molte culture, esistono infatti trattati e scritture antiche che parlano proprio di questo albero e dei suoi frutti.
Nell’antico testamento è descritto come simbolo di abbondanza, mentre per buddisti e induisti si tratta di una pianta sacra. Anche celebri filosofi, come Aristotele, ne hanno parlato. Oggi è molto amato ed utilizzato in cucina. Ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e lassative.
Il consiglio è di recuperare almeno 4 foglie di fico nella prima porte di luglio, poi bisogna lavarle e asciugarle con un panno. Dopo tagliare le foglie a pezzetti e riporle in un barattolo di vetro, aggiungere dell’acqua calda e lasciare riposare, chiudendo ermeticamente. Lasciare in infusione per 20 minuti, poi filtrare. La cosa fondamentale è bere questa tisana nei successivi 10 giorni, mattina e sera per ottenere effetti depurativi e antiossidanti.