Circa un mese fa è stato scoperto il più lontano corpo celeste mai osservato nel sistema solare, un pianetino roccioso tre volte più lontano dal Sole di Plutone ed è stato chiamato V774104. “Non sappiamo nulla della sua orbita,” “Sappiamo solo che è l’oggetto più lontano conosciuto nel nostro sistema.”
Questo misterioso pianeta si trova a 15 miliardi di chilometri, dal Sole. Studiando la sua distanza e la sua luminosità, gli scienziati ipotizzano che l’oggetto abbia un diametro tra i 500 e 1000 chilometri, cioè meno della metà di Plutone. L’oggetto è stato scoperto grazie a una ricerca fatta usando il telescopio hawaiano Subaru. VIDEO:
Naturalmente non è l’unico corpo celeste a essere così lontano dalla nostra stella, ne sono stati osservati almeno una dozzina di altri oggetti fra le 80 e 90 unità astronomiche dal Sole. E ci vorranno anni di studi per poterne determinare l’orbita.
Fra questi misteriosi e lontani corpi celesti vi sono “Sedna e VP113 che sono gli unici oggetti nel sistema solare le cui orbite non possono essere spiegate usando gli altri pianeti noti,” E sono così lontani dal Sole da essere liberi dalle perturbazioni gravitazionali dei pianeti giganti, ma allo stesso tempo sono anche abbastanza vicini da non percepire l’influenza di altre stelle più lontane.
La cosa un po’ inquietante è che qualcosa potrebbe stare guidando questi oggetti, la presenza di un massiccio e scuro pianeta ai confini del sistema solare potrebbe spiegare le misteriose orbite di questi pianetini . A affermarlo è Scott Sheppard un astronomo statunitense .
Come si sono formati corpi come Sedna e 2012 VP113 Non lo sappiamo. Una delle teorie più interessanti è che nel sistema solare ci potesse essere un altro gigante gassoso espulso durante la sua formazione. Si tratta di un fenomeno diffuso in tutta la galassia, che porta alla nascita dei cosiddetti pianeti erranti. L’espulsione di un pianeta massiccio avrebbe ovviamente scombussolato tutti gli equilibri gravitazionali, gettando altri corpi oltre la Fascia di Kuiper.
Questa è una di quelle notizie che non ci da molte certezze ma ci fa porre tante domande. Staremo a vedere cosa scopriremo in futuro, forse sarà proprio la New Horizons a darci qualche dritta per capire meglio cosa c’è là fuori, a distanze così grandi che anche la fantasia viene a essere limitata.
http://astronomynow.com/2015/11/12/ne…
https://www.washingtonpost.com/news/s…
https://www.washingtonpost.com/news/s…
http://www.space.com/28284-planet-x-w…
http://www.space.com/12694-dwarf-plan…
http://www.physics-astronomy.com/2015…
Fonte testo e video: Canale Youtube di “orsobyanco”
