Google sperimenta l’immagazzinamento di energia rinnovabile con sale e antigelo

Una delle opinioni negative sul potenziale di energia ricavabile da Sole e il vento è che le fonti di energia rinnovabili sono intermittenti e quindi inaffidabili. Il sole non brilla sempre e il vento non sempre soffia. L’immagazzinaggio è la chiave per sbloccare il pieno potenziale delle rinnovabili per alimentare le moderne società industriali ed uscire una volta per tutte dal mondo dei combustibili fossili e dell’energia nucleare. Ora, Alphabet (l’attuale mega-corporation che gestisce anche Google) sta proseguendo in un’insolita gara per sviluppare l’immagazzinamento di energia pulita. Il progetto di Malta , dal laboratorio di ricerca segreto di Alphabet X, usa un antigelo e sale caldo per memorizzare l’energia.

Il sistema di stoccaggio, secondo quanto riferito, presenta alcuni vantaggi chiave, tra cui la capacità di essere localizzati in quasi tutte le parti e il potenziale di durare più a lungo rispetto alle attuali batterie agli ioni di litio. Il sistema potrebbe anche risultare piuttosto economico come i nuovi impianti idroelettrici e altri metodi di stoccaggio di energia pulita.

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Anche la nota azienda innovativa Tesla sta sviluppando soluzioni di storage di energia rinnovabile su scala riduttiva con Powerpack. Altre aziende stanno lavorando anche per lo stoccaggio di energia. I giocatori di stoccaggio di energia rinnovabile come Tesla e Google potrebbero sempre più essere richiesti in quanto Stati la California potrebbero integrare più solare e vento nella griglia elettrica. Durante la prima metà di quest’anno, la California ha perso più di 300.000 megawatt generati da pannelli solari e parchi eolici.

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Secondo Bloomberg New Energy Finance, i prezzi delle batterie agli ioni di litio stanno paradossalmente abbassando i prezzi di petrolio e del gas naturale, il che potrebbe rappresentare una sfida per il progetto di Malta. “Potrebbe potenzialmente competere con gli ioni di litio“, ha dichiarato Yayoi Sekine, analista Bloomberg New Energy Finance. “Ma ci sono molte sfide che una tecnologia emergente come questa dovrà ancora affrontare”.

+ Il progetto di Malta

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Via CNET

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