Con la crisi economica e occupazionale occorrono strategie diverse ed innovative per risolvere il problema principale che il nostro paese sta subendo: la mancanza di lavoro. Ma è davvero indispensabile lavorare sempre di più o sarebbe forse il caso di voltare pagina e decidere di cambiare questo sistema al collasso? Se ad esempio fossimo autosufficienti da ogni punto di vista (cibo, salute, energia elettrica, acqua ecc..) avremmo davvero ancora bisogno di lavorare come invece siamo costretti a fare oggi?
Per ovviare alla crisi economica finanziaria, il 26 giugno 2013, lo SCIMPID di Andria ha ospitato l’Ing. Giuseppe Maiorano, uno studioso di Palese (Bari) con 40 anni di esperienza nell’informatica. Dopo anni di ricerca teorica sull’energia alternativa e su altri argomenti che puntano su una nuova crescita culturale ora Maiorano vuole passare ai fatti, per questo motivo ha in cantiere una serie di progetti per la totale indipendenza economica, alimentare, energetica diffondendo le informazioni anche tramite un portale apposito, ovvero http://www.cyberidea.it/. Esiste anche un gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/475275422493341/. Durante l’incontro, l’imprenditore Giovanni Di Ruvo, Presidente dello SCIMPID, con i suoi colleghi ed associati, ha ascoltato le parole di Giuseppe Maiorano, in compagnia di Antonio Dell’Omo. Tanto lo stupore dei presenti riguardo le tematiche affrontate dai due ospiti. La soluzione delle problematiche attuali è in realtà immediatamente applicabile attraverso l’aggregazione di piccoli gruppi di individui lungimiranti, disposti ad osservare il mondo in modo diverso. Questi gruppi potrebbero dar vita ad esempi utili ad innescare un effetto domino ” irreversibile, attraverso il quale far implodere il sistema attuale per oggettiva “precarietà”.