Ha lasciato a bocca aperta un’intera classe universitaria, disegnando una carta geografica perfetta e dettagliata del mondo basandosi esclusivamente sulla sua memoria, sotto gli occhi sbalorditi della madre e degli altri presenti.
Accade all’Università di New York, dove una professoressa porta con sé suo figlio, un bambino autistico di 11 anni, a seguire la lezione che sta tenendo ai suoi studenti. Che, nello stupore generale, vedono il bambino alzarsi improvvisamente, salire su una sedia, e iniziare a disegnare a mano libera, ricorrendo esclusivamente alla propria memoria, una riproduzione pressoché perfetta riproduzione della Terra, con tanto di confini e nomi degli Stati di tutto il mondo, tracciati con incredibile perizia.
È una studentessa presente in aula a scattare queste foto, che testimoniano le capacità del bambino. Immagini che la ragazza mostra poi al padre, che decide di condividerle sul suo profilo Reddit, dove divengono in poco tempo virali. “Quando le ho viste sono rimasto semplicemente folgorato”, racconta l’uomo.
Lo scorso 2 aprile è stata celebrata la Giornata Mondiale dell’Autismo. L’autismo è un disturbo neuro-psichiatrico che, come noto, rende molto difficile, per chi ne è affetto, l’integrazione nella società e la comunicazione con altri, enfatizzando però, d’altro canto, i talenti e le capacità individuali — molto spesso mnemoniche.
Fonte: https://it.notizie.yahoo.com