Unire mercato ed auto-produzione è possibile: lo dimostra un supermercato di Ixelles (Belgio) che fa parte del gruppo Delhaize. Sopra il tetto dell’edificio è ospitata una permacultura con un orto di circa 360 metri quadri. Le piante vengono dissetate con acqua piovana opportunamente depurata mentre viene prodotta energia dai pannelli solari e recuperata da quella emessa dai condizionatori. Il risultato sono i prodotti “Urban Farm” venduti all’interno dello stesso punto vendita, realmente a “Km0“:
Il progetto non impiega pesticidi, riutilizza acqua piovana filtrata, ricorre a pannelli solari e calore recuperato dal condizionamento del supermercato. “Non c’è filiera più corta. Il raccolto viene fatto al mattino alle otto e un’ora dopo è in vendita. I clienti apprezzano la freschezza dei nostri prodotti. Ci dicono che possono tenerli fino a due giorni nel frigo“, afferma Marie DelVaulx, che lavora nel market. Il contesto urbano è una bella sfida, spiegano gli impiegati, perché se, ad esempio, alcuni prodotti vengono aggrediti da specie dannose, l’orto viene immediatamente invaso dalle stesse, e non si può contare sull’aiuto dell’ambiente naturale. Se l’esperimento avrà successo, verrà replicato in altri supermercati del gruppo. Una piccola rivoluzione che permette di unire qualità e sostenibilità. Video di Euronews:
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