L’11 Giugno 1964 Martin Luther King Junior entra nel Monson Motor Lodge Motel di Saint Augustine, in Florida, per poter mangiare al ristorante. Il Motel era riservato esclusivamente ai bianchi e il proprietario Jimmy Brock lo blocca all’ingresso e Luther King viene arrestato e condotto in prigione. Ovviamente la cosa non finisce li e dalla cella scrive al suo amico rabbino Israel S. Dresner, chiedendo di organizzare una manifestazione contro questa ingiustizia. Cosi il 18 giugno dello stesso anno, viene organizzata una marcia e vengono arrestare un grand numero di persone, anche molti rabbini.
Durante la protesta alcune persone di colore e alcuni rabbini entrano nella piscina del Monson Motor Lodge Motel, ovviamente riservata solo ai bianchi.
Il proprietario si adirò tantissimo e prese una tanica di acido muriatico e la versò nella piscina, con le persone all’interno e gridò “ sto pulendo la piscina“.
In quel momento si scatena il panico, per fortuna però la quantità di acido dispersa nell’acqua della piscina era minima e non ha creato danni successivamente.
Un fotografo dell’epoca, Horace Cort, documenta tutta la scena, compreso l’arrivo della polizia.
I suoi scatti faranno successivamente il giro del mondo e avranno un impatto decisivo durante la votazione del Civil Right Act avvenuto qualche giorno dopo. Anche se il gesto dell’acido muriatico può sembrarci un atto assurdo e non giustificabile, l’uomo fu definito vittima della situazione. Morì nel 2007 all’età di 85 anni. Nel 2003 il motel fu demolito, anche se le proteste furono tante e un luogo fondamentale per il movimento per i diritti civili negli USA oggi non esiste più.
Fonte: efotochehannosegnatounepoca