Ha fatto molto parlare di se un video che, agli occhi dei meno esperti, potrebbe facilmente ricordare la scena di un film horror. Parliamo di un breve filmato che mostra una creatura acquatica scontrarsi violentemente contro gli scogli di una località costiera mentre si ricopre di un liquido color sangue:
Sul web, i commenti degli utenti si sono scatenati, commentando l’episodio come qualcosa di orribile e collegandolo all’attacco di “una creatura sconosciuta“. Agli occhi meno attenti, sembrerebbe effettivamente che il povero animale venga colpito da una creatura invisibile capace di provocargli delle lacerazioni sino a farlo impazzire. Tuttavia, davanti a tanta confusione, anche in questa circostanza vi è una spiegazione scientifica: sebbene il muso della “vittima” ricordi quello di uno squalo, il movimento natatorio verticale indica che il protagonista del filmato non è un pesce ma un cetaceo. Erroneamente definito “capodoglio”, quello immortalato mentre perde liquido color sangue è quasi certamente un esemplare di Kogia breviceps. Il cogia di De Blainville è uno strano cetaceo di piccole dimensioni provvisto di una sacca che contiene un fluido rosso scuro situato all’altezza dell’intestino:

in questa maniera, il cetaceo espelle questo fluido quando è impaurito. Un affascinante – seppur inquietante – fenomeno di “evoluzione convergente” paragonabile alla tecnica di auto-difesa della seppia (il famoso “inchiostro” che il mollusco rilascia contro una potenziale minaccia in caso di necessità). Il suo scopo si crede consista nel confondere e disorientare i predatori. Detto questo, è molto probabile che il cetaceo sia stato inseguito o sia stato minacciato da un animale per lui pericoloso (forse un leone marino, come ipotizza un giornale online). Il link al filmato:
A dimostrazione della caratteristica comune di un animale comunque insolito, la presenza di ulteriori filmati girati in altre località, che rivelano altri esemplari in condizioni simili:
https://youtu.be/WY4sg67G6AE
Purtroppo, questa specie di cetaceo è spesso vittima di disorientamento, finendo per spiaggiarsi:
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Kogia_breviceps