In auto alcuni accessori sono poco conosciuti o utilizzati in modo poco funzionale. Una tra tante è la maniglia della portiera. A cosa serve? Può servire a reggersi durante il viaggio, ma non è la sua funzione primaria.
Un esempio che non c’entra nulla con le auto, ma può farci capire bene quello che intendiamo è ad esempio il quadratino nero che spesso troviamo all’estremità dei tubetti di dentifricio. A noi, in quel caso, non serve a molto, ma è un’ indicazione utile durante le produzione per le macchine da assemblaggio.
Altra curiosità possono essere i posti in aereo contrassegnati con dei triangoli blu, che indicano i posti migliori per chi soffre il mal di aereo, dovrebbero essere i posti più centrali e quindi meno esposti a sbalzi e turbolenze.
Tornando a parlare di auto chi non ha mai fatto caso al frit, ossia quella lunga linea nera presente nell’abitacolo appena sopra il cruscotto. Questo ha il compito di tenere solito e saldo il parabrezza.
In cucina, potrebbe tornare utile utilizzare la carta stagnola per affilare delle forbici che non tagliano più. Si, proprio cosi! Basta piegare un foglio di carta stagnola in quattro e tagliare con le fobici in questione, in modo tale da affilarle nuovamente.
In tutto questo le maniglie dell’auto che utilizzo hanno? Tutti noi le abbiamo utilizzate almeno una volta nel reggerci durante il tragitto, ma non è proprio quello il loro primo utilizzo. Queste sono state utilizzate con lo scopo primario di aiutare i vari passeggeri, soprattutto chi ha difficoltà motoria a salire in auto. L’unico che non ha questo appiglio è il conducente, che per salire in auto può aiutarsi con il volante e la maniglia è stata omessa, con molta probabilità perchè può essere una distrazione e disturbare la guida.
