Air Canada 143 la storia del boing che rimase senza carburante a quasi 8.000metri di altezza

Nel 1983, esattamente il 23 luglio, il volo di linea Air Canada 143 avrebbe dovuto volare da Montreal a Edmonton, due città canadesi molto distanti tra loro ( circa 2850km in linea d’aria). Come da routine, l’equipaggio di volo chiese a quello di terra quanto carburasse fosse presente nei serbatoi ( l’indicatore del livello del carburante non funzionava perfettamente). La quantità di carburante che serviva per affrontare il viaggio era di 22.300kg ( da poco tempo il Canada era passato al sistema metrico, prima tutto veniva calcolato in libbre)

A terra l’equipaggio calcolò il quantitativo di carburante in litri quantificando in 7682 litri il carburante presente nel serbatoio. L’equipaggio di volo chiese il fattore di conversione per effettuare il cambio da litri a chili. La risposta data fu 1,77 ma fu sbagliata perchè il fattore di conversione era legato al cambio litri – libbre. Questo errore fece si che il calcolo del resto del carburante fu errato, infatti il calcolo in kg del carburante presente in aereo fu di 13.597kg,  ma appunto errato.

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In realtà nel serbatoio c’erano solo 6169kg di carburante, bisognava aggiungerne 20.088 litri, invece che 4917 litri calcolati. Il volo partì da Montreal alle 17:48, con 61 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio e il carburante presente bastava a coprire solo il 45% del viaggio. Mentre l’aereo viaggiava ad un’altezza di 7,9km i motori si spensero, il boing rimase senza carburante e iniziò a precipitare.

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Il pilota Robert Pearson riuscì a planare senza i motori funzionanti, ma non era possibile raggiungere l’aeroporto più vicino in quelle condizioni. Il pilota si ricordò dell’esistenza di un vecchio aeroporto a Winnipeg e il pilota cercò di dirigere l’aereo proprio a circa dodici miglia di distanza da cui si trovava il boing. Purtroppo il pilota non sapeva che nel frattempo quell’aeroporto era stato trasformato in autodromo e proprio in quel momento c’era una gara automobilistica in corso. Tantissime persone ad assistere alla gara, addirittura camper accampati al bordo pista.

L’atterraggio fu davvero eccezionale, il carrello anteriore andò in pezzi e tutta la parte anteriore dell’aereo iniziò a strisciare sulla pista. Per fortuna l’impatto rallentò l’aereo che si fermò a pochi metri dagli spettatori. I presenti riuscirono subito a spegnere i principi di incendio che erano stati causati dall’attrito del boing. Tutti scesero sani e salvi dall’aereo.

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