Il relitto del Titanic filmato a una qualità mai vista prima: il video del colosso affondato

Sono passati 110 anni, il relitto del Titanic è ancora lì! Il più grande transatlantico di inizio ‘900 fù scoperto nei fondali dell’Oceano nel 1985, grazie al team dell’archeologo e oceanografo Robert Ballard attraverso il sommergibile “Argo”.

Da quel momento molte sono le immagine raccolte negli anni dell’enorme relitto lungo 270metri diviso in due tronconi. La nave “inaffondabile” è affondata il 15 aprile del 1912 e costò la vita a 1500 persone. Oggi i ricercatori della società OceanGate Expeditions hanno registrato delle immagini ad una risoluzione di 8K e hanno mostrato al mondo attraverso un video molto dettagliato molti particolari del relitto.

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L’anteprima del video “First 8K Video of the RMS Titanic”, caricati su youtube e che noi oggi vi proponiamo in questo articolo, è davvero spettacolare. La storia del Titanic divenuta ancora più famosa in tutto il mondo dopo l’uscita del film di Cameron nel 1997 che ha reso famosi Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, oggi gode di immagini reali ancora più dettagliate, colori nitidi e particolari. Confrontando gli ultimi video con quelli girati nel 2021, hanno fatto notare agli esperti molti cambiamenti, il relitto tende sempre di più a consumarsi.

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I dettagli catturati per la prima volta riguardano in primo luogo il nome del produttore di ancore: Noah Hingley & Sons Ltd. Altra cosa che si nota è l’enorme gru utilizzata per sollevare l’ancora e un grillo o maniglione in acciaio che all’epoca era fissato all’albero maestro del Titanic che poi è crollato.

Altri particolari che si vedono nel video sono i passacavi che permettevano alla nave di attraccare al porto ed essere tenuta in sicurezza. Si intravede anche una delle caldaie caduta sul fondo dell’Oceano, nel momento in cui il Titanic si spezzò in due.

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OceanGate Expeditions, leader mondiale nell’esplorazione delle profondità oceaniche, sta già programmando la missione per maggio 2023. I ricercatori oltre a raccogliere dati sul relitto, raccolgono anche informazioni sulla biodiversità che si trova intorno al gigante di metallo, offrendo informazioni utili sullo studio marino.

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