Uno spettacolare trio di galassie che si fondono nella costellazione di Boötes è al centro di questa immagine del telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA:
Queste tre galassie sono in rotta di collisione e alla fine si fonderanno in un’unica galassia più grande, distorcendo la struttura a spirale l’una dell’altra attraverso l’interazione gravitazionale reciproca nel processo. Una galassia in primo piano non correlata sembra fluttuare serenamente vicino a questa scena, e sullo sfondo sono visibili le forme sfumate di galassie molto più distanti.
Questo trio in collisione, noto agli astronomi come SDSSCGB 10189, è una combinazione relativamente rara di tre grandi galassie in formazione stellare che si trovano a soli 50.000 anni luce l’una dall’altra. Anche se potrebbe sembrare una distanza di sicurezza, per le galassie questo le rende estremamente vicine. I nostri vicini galattici sono molto più lontani; Andromeda, la grande galassia più vicina alla Via Lattea, dista oltre 2,5 milioni di anni luce dalla Terra.
Questa immagine proviene da un’osservazione progettata per aiutare gli astronomi a comprendere l’origine delle galassie più grandi e massicce dell’universo. Questi colossi galattici sono chiamati Brightest Cluster Galaxies (BCG) e, come suggerisce il nome, sono definiti come le galassie più luminose in un dato ammasso di galassie. Gli astronomi sospettano che i BCG si formino attraverso la fusione di grandi galassie ricche di gas come quelle viste qui. Si sono rivolti alla Wide Field Camera 3 e alla Advanced Camera for Surveys di Hubble per indagare su questo trio galattico nei minimi dettagli, sperando di far luce sulla formazione delle galassie più massicce dell’universo.
Fonte: https://www.nasa.gov/image-feature/goddard/2023/hubble-views-a-merging-galactic-trio
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