“Negli ultimi anni, l’importanza di isolare singole cellule dalla circolazione sanguigna per diverse applicazioni, come la diagnosi non invasiva dei tumori, il monitoraggio della malattia minima residua e l’analisi delle cellule fetali circolanti per la diagnosi prenatale, ha reso urgente la necessità di mettere a punto sistemi innovativi metodi. Per tali applicazioni sono stati sviluppati diversi metodi. Tutti mostrano alcuni punti deboli, soprattutto una sensibilità e specificità limitate. Qui presentiamo un nuovo metodo per isolare un numero singolo o limitato di cellule aderite a vetrini SBS (Tethis Spa) (un vetrino rivestito con biossido di titanio nanostrutturato) mediante microdissezione a cattura laser (LCM) e successiva amplificazione dell’intero genoma” – scrivono gli autori dello studio scientifico che aggiungono:
“È stato dimostrato che i vetrini SBS hanno prestazioni ottimali nell’immobilizzare le cellule tumorali circolanti (CTC) di pazienti con cancro al seno in fase iniziale. In questo lavoro, abbiamo aggiunto cellule tumorali ai campioni di sangue per imitare le CTC. Definendo i parametri laser per tagliare campioni intatti, siamo stati in grado di isolare singole cellule geneticamente intatte. Dimostriamo che i vetrini SBS sono ideali per isolare le cellule utilizzando LCM e che questo metodo fornisce DNA di alta qualità, ideale per analisi gene-specifiche come PCR e sequenziamento Sanger per l’analisi delle mutazioni” – hanno proseguono gli autori della pubblicazione scientifica. Queste le conclusioni riportate nello studio:
“L’uso combinato di vetrini SBS e LMD potrebbe rappresentare un metodo rapido e riproducibile per analizzare singole CTC da biopsie liquide di pazienti affetti da cancro, portando alla loro identificazione mediante lo screening su singola cellula di mutazioni tumore-specifiche. Integrando il sequenziamento WGA, PCR e Sanger di un’unica cellula, abbiamo rilevato mutazioni puntiformi specifiche del cancro. È stato precedentemente dimostrato che l’elaborazione di campioni di sangue di pazienti con cancro al seno in fase iniziale utilizzando vetrini SBS ha consentito una sensibilità dell’81% per l’identificazione delle CTC nei sottotipi simili a luminali [ 10 ]. Inoltre, abbiamo riportato un indice di recupero cellulare vicino al 100% e l’identificazione di mutazioni genetiche specifiche nell’85% dei campioni analizzati. Sebbene siano necessari ulteriori studi per specificare meglio l’intervallo di sensibilità del nostro metodo in diversi tipi di tumore, i dati suggeriscono che l’uso combinato di vetrini SBS e LMD potrebbe essere impiegato in un flusso di lavoro diagnostico, garantendo un’elevata sensibilità. In particolare, il metodo proposto di recupero/identificazione delle CTC potrebbe essere utilizzato per un’ampia gamma di applicazioni molecolari a valle, come l’analisi delle varianti del numero di copie di singole cellule, il sequenziamento dell’intero genoma o il sequenziamento dell’esoma. Potrebbero essere previste anche altre applicazioni, come l’analisi delle cellule fetali circolanti per la diagnosi prenatale” – hanno concluso.
Fonte: https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0297739
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