Le bici sono più efficienti dei furgoni urbani, lo dice uno studio

La consegna di pacchi, pasti e altri articoli nei centri urbani è un servizio che richiede velocità ed efficienza. Persone e aziende si affidano alla consegna per facilitare la loro routine. Lo shopping online, sempre più presente nella nostra quotidianità, dipende da questo servizio. Tuttavia, questa consegna, quando effettuata da veicoli alimentati a combustibili fossili, aggiunge al costo del prodotto l’impatto ambientale: l’emissione di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico.

La buona notizia è che l’uso delle biciclette per i servizi di consegna può non solo ridurre significativamente l’impronta ecologica della consegna, ma anche aumentarne la velocità e l’efficienza. Lo dimostra uno studio condotto a Londra, in Inghilterra, dall’ente benefico Possible. Il rapporto The Promise of Low Carbon Freight, pubblicato di recente, presenta uno studio relativo all’uso delle biciclette a fini commerciali. Utilizzando i dati GPS, i ricercatori hanno confrontato i percorsi seguiti dalle bici da carico a Londra con i percorsi che i furgoni avrebbero dovuto seguire per consegnare gli stessi pacchi.

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I risultati rivelano che le biciclette erano, in media, 1,61 volte più veloci di un viaggio equivalente in furgone e riuscivano a consegnare più pacchi nello stesso tempo delle alternative motorizzate. Lo studio ha valutato 98 giorni di lavoro e, in questo periodo, le biciclette hanno contribuito ad evitare l’emissione in atmosfera di circa 3,8 tonnellate di anidride carbonica e oltre 5,5 chili di ossido di azoto.

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Usando questi numeri come base, è possibile affermare che sostituire solo il 10% del trasporto merci su furgoni con biciclette consentirebbe di risparmiare fino a 133,3 mila tonnellate di anidride carbonica e 190,4 mila chilogrammi di ossido di azoto all’anno. Gli autori riconoscono che la valutazione include viaggi già effettuati in bicicletta, il che significa che sono percorsi adatti a questo mezzo di trasporto. Ma sottolineano anche che studi precedenti stimavano che “poco più della metà di tutta la logistica del trasporto merci motorizzata nelle aree urbane potrebbe essere effettuata in bicicletta da trasporto“.

I vantaggi dell’utilizzo delle biciclette per i servizi di consegna vanno ben oltre l’impatto ambientale: includono benefici per la salute fisica dei professionisti delle consegne, la riduzione delle vittime della strada e benefici sociali. Da tenere in considerazione anche la ridotta domanda di spazio stradale e di parcheggio. “Solo a Londra, tra il 2015 e il 2017, furgoni e grandi veicoli merci come i camion sono stati coinvolti nel 32% di tutte le collisioni mortali. I 213.100 furgoni che appartengono ai londinesi, quando parcheggiati all’esterno, occupano circa 2.557.200 m² di spazio stradale, pari a quasi il doppio di Hyde Park”, evidenzia lo studio.

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Sulla base dei risultati, il rapporto porta una serie di raccomandazioni di politica urbana che favoriscono l’uso della bicicletta per le consegne, tariffazione per il trasporto merci motorizzato, aumento della potenza e della velocità massima consentita per biciclette e scooter elettrici, trasparenza e facilità sulle licenze per i corrieri che utilizzare le biciclette, oltre alla realizzazione di parcheggi custoditi per biciclette.

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Fonte: ciclovivo.com.br

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