Ogni anno in Italia circa 50 bambini con meno di quattro anni, perdono la vita soffocati da pezzetti di cibo. Ecco perchè bisogna conoscere il modo di trattare e tagliare gli alimenti che vengono dati loro, per evitare situazioni che possono poi sfociare nel tragico. Se volessimo dare l’uva, bisogna tagliare gli acini per la lunghezza e togliere i semi all’interno. La ciliegia è da tagliare in 4 parti, togliendo il nocciolo centrale. I wrustel non si tagliano a rondelle perchè pericolosissimi, bisogna tagliarli in quattro parti sul lato lungo e poi sminuzzare.
Arachidi o qualsiasi frutta secca che presente un frutto molto duro, bisogna sminuzzarla il più possibile.
La mozzarella, tagliarla a pezzetti molto piccoli
Le olive e i pomodorini, tagliarle in quattro parti togliendo il nocciolo centrale e no in due.
Il prosciutto crudo, eliminare tutto il grasso che può essere difficile da masticare e tagliare in pezzettini piccolissimi.
Per le carote e il kiwi no al taglio a rondella, ma cercare di fare piccoli pezzetti. Se i bambini sono molto piccoli, l’ideale è cuocere la carota, così da renderla morbida.
Sedano o finocchio crudo, togliere tutti i filamenti e tagliare a pezzetti.
fonte: Sipps ( guida per la sicurezza a tavola)
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