Cesare ci svela la Gallia ai tempi dell’Antica Roma: come leggere lo scritto “De Bello Gallico”, esempio eccellente di documentario narrativo

«Tutta la regione della Gallia è divisa in tre parti: la prima è abitata dai Belgi, la seconda dagli Aquitani, la terza da quelli che nella loro lingua si chiamano Celti, nella nostra Galli. Tutte queste popolazioni differiscono tra loro per lingua, per istituzioni, per leggi. Il fiume Garonna divide i Galli dagli Aquitani, la Marna e la Senna li dividono dai Belgi. Di tutti costoro i più forti sono i Belgi, perché sono i più lontani dalla civiltà e dalle raffinatezze della provincia, e quasi mai i mercanti vi giungono per portarvi quelle merci che servono a rendere più effeminati gli animi; sono prossimi ai Germani, che abitano al di là del Reno e con i quali sono continuamente in guerra. Per questa ultima ragione anche gli Elvezi superano in valore gli altri Galli, perché combattono quasi quotidianamente con i Germani, quando o li scacciano dal loro territorio o essi stessi portano guerra nel territorio di quelli. [Una parte della regione che, come si è detto, è abitata dai Galli, ha principio dal fiume Rodano; è limitata dal fiume Garonna, dall’Oceano, dal territorio dei Belgi; dalla parte dei Sequani e degli Elvezi tocca anche il fiume Reno; indi si estende a settentrione. Il paese dei Belgi ha principio dagli ultimi confini della Gallia; si stende verso la parte inferiore del fiume Reno, guarda a settentrione e ad oriente. L’Aquitania va dal fiume Garonna alla catena dei Pirenei e a quella parte dell’Oceano che tocca la Spagna; è volta tra l’Occidente e il Settentrione].»

(Cesare, De Bello Gallico, I, 1-7). Nell’inverno del 52-51, Cesare scrisse una delle opere di maggiore valore storico della letteratura romana, i “commentari” De Bello Gallico. Giudicati fin dall’antichità come un esempio eccellente di narrazione e di stile, l’originalità di questi commentari è data soprattutto dal non essere una storia romanzata, né una mera cronaca dei fatti, ma un’esposizione viva e chiara, in cui le azioni si susseguono alle azioni, connesse da una ferrea necessità. Vuoi leggere il testo completo? Alcune versioni acquistabili online e una gratuita in latino:

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