In Arabia Saudita, nella capitale Riyad è stata costruita e inaugurata una grande statua di Ufo Robot Goldrake (Ufo Robot Grendizer), mitico eroe robot nato dalla mente di Go Nagai, che ha conquistato il cuore di tanti appassionati del genere mecha giapponese in tutto il mondo.
La statua a grandezza naturale, inaugurata il 21 novembre 2022, è alta 33,7 metri e si trova nella zona del Boulevard World della capitale saudita. E’ stata certificata dal Guinness World Records come la statua in metallo più grande del mondo raffigurante un personaggio di fantasia.
La società Manga Productions grazie alla collaborazione con lo studio Dynamic Productions di Go Nagai che ha autorizzato l’utilizzo dei personaggi della serie Ufo Robot Goldrake, ha realizzato giochi, strutture di divertimento ed eventi inerenti al progetto del Riyadh Season, un festival annuale multiculturale di intrattenimento e sport sponsorizzato dell’Arabia Saudita. Nella zona “Japan Anime Town” è stata riprodotta anche una copia della Tokyo Tower, ed è possibile trovare ristoranti e negozi a tema giapponese. La struttura resterà aperta fino al 22 gennaio 2023.
Essam Bukhary, CEO di Manga Productions, ha dichiarato:
“Consideriamo gli anime un modo efficace per aumentare la curiosità attorno ad eventi e destinazioni di interesse per i turisti nazionali e internazionali. Quindi abbiamo deciso di utilizzare la grande popolarità di cui gode Goldrake in tutto il mondo, non solo in Arabia Saudita, per aumentare l’offerta di intrattenimento. E la statua più grande del mondo è stata un ottimo inizio. Poichè il progetto è una pietra miliare per la Manga Productions, volevamo offrire un’ esperienza di intrattenimento senza precedenti a tutti i fan, grazie a questa partnership.
Abbiamo già collaborato in passato con altre aziende giapponesi, e vorremmo continuare in futuro“.
UFO Robo Goldrake è stato il terzo capitolo della serie Mazinger di Go Nagai (dopo Mazinga Z e Grande Mazinga). L’anime e il manga originali Goldrake sono stati lanciati nel 1975 e successivamente importati in Italia nel 1978, dove dopo un iniziale scetticismo, videro crescere inesorabilmente la popolarità segnando poi intere generazioni di appassionati.