La BC Parks Foundation dallo scorso anno fa prescrizioni mediche ai propri pazienti abbastanza originali, questa cosa si è diffusa anche nell’Ontario, al Saskatchewan e ora al Manitoba. Medici, terapisti e professionisti del settore, possono letteralmente prescrivere ai loro pazienti di “uscire”. “La ricerca mostra che è più probabile che i pazienti facciano determinate cose, se gli vengono effettivamente prescritte. Quindi, attraverso questo programma, il medico ottiene un codice di prescrizione univoco e un ricettario in modo da poter effettivamente scrivere una prescrizione per stare a contatto con la natura“, ha affermato Anna Cooper Reed, coordinatrice del lancio di PaRx per Manitoba.
Il programma è incentrato sul paziente e soddisfa le esigenze, le capacità e i gusti della persona. Per una persona giovane sarebbe più facile “prescrivere” una lunga passeggiata a contatto con la natura, per un anziano sicuramente passare del tempo seduto su una panchina circondato dalla natura è l’ideale. Ci sono studi che indicano l’importanza di stare a contatto con la natura dai 20 minuti alle 2 ore minimo ogni giorno per migliorare il proprio stato di salute, infatti sembra che l’ormone del cortisolo che è strettamente correlato allo stress, si abbassa dopo 20/30 minuti in cui si è circondati dalla natura. Inoltre la ricerca precisa che stare all’aria aperta fà bene anche alla salute mentale. Quindi fare delle pause, un’escursione, durante il lavoro o lo studio aiuta davvero tanto. Quindi ben vengano iniziative del genere. Chissà se anche in Italia i dottori inizino a prescrivere bagni nella foresta, invece che medicinali.
Fonte: cbc.ca
