Ultimamente il mindfulness si sta diffondendo sempre più. Il risveglio interiore serve per migliorare se stessi e la relazione con l’ambiente circostante. Il contatto con la natura rende questa relazione ancora più forte mettendo a contatto il nostro inconscio con quello che ci circonda. E’ fondamentale soffermarsi sul “qui ed ora” che aiuta a radicarsi con la terra, per poter arrivare a stati di coscienza che fino a quel momento non conoscevamo.
Le pratiche del green mindfulness aiutano a migliorare il rapporto e l’ascolto che abbiamo con noi stessi attraverso il contatto con la natura, mettendo in comunicazione il nostro io interiore e la nostra idea di evoluzione ecologica. Si diventa bravi ad osservare se stessi e ad ascoltarsi aprendosi al modo circostante, attraverso l’uso dei cinque sensi. Essere a contatto con la natura, da la possibilità di facilitare lo stato di calma e il rilassamento della mente.
Questa pratica aiuta a gestire ansia e stress, la natura ha sicuramente un aspetto terapeutico lavorando anche sulle nostre emozioni, questo ci porta a sviluppare un lato ecologista perchè diventiamo un tutt’uno con la natura che ci circonda e quindi tendiamo in modo naturale a proteggerla per evitare l’autodistruzione.